La cooperativa Sociale Onlus Segni di Integrazione Lazio, con sede a Roma è stata costituita nel 2008 tra soci sordi e udenti esperti a vario titolo in servizi attinenti l’integrazione scolastica e lavorativa delle persone sorde.
La cooperativa, nell'ambito delle proprie attività, intende orientare la gestione sociale al perseguimento dell’interesse generale della comunità alla promozione umana ed all’integrazione sociale dei cittadini attraverso:
Essa opera, con l'ausilio dei soci anche per scopi di carattere sociale e solidaristico essendo, il carattere della stessa, animato da benemerite motivazioni di solidarietà verso coloro i quali si trovino in condizioni di bisogno.
La cooperativa si prefigge altresì lo scopo di promuovere, tutelare e garantire il pieno ed uguale godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte di tutte le persone con disabilità, nonché di promuovere il rispetto della loro dignità intrinseca. Tra le persone con disabilità sono comprese le persone che soffrono di menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali durature che, interagendo con barriere di diversa natura, possono ostacolare la loro piena ed effettiva partecipazione alla vita della società su base paritaria.
La cooperativa regge sui principi di creazione di pari opportunità, di accessibilità e di rispetto delle differenze ed accettazione delle persone con disabilità in quanto espressione della diversità umana e membri dell’umanità.
Scopo della cooperativa in particolare è l’integrazione dei sordi nella società attraverso lo svolgimento delle attività previste nell'art. 1, I comma, punti a) e b) della legge 381/91 e successive modifiche. A tal fine, la cooperativa promuove e valorizza la dignità e l’autonomia della persona sorda, i suoi pieni diritti di cittadinanza in tutti i campi della vita, l’autodeterminazione, l’accessibilità e l’informazione, l’educazione, la formazione e l’integrazione scolastica, post scolastica, professionale, lavorativa e sociale, la piena attuazione del diritto al lavoro dei sordi, favorendone il collocamento lavorativo e l’attività professionale, la lingua dei segni, la comunicazione totale, il bilinguismo, la riabilitazione, la cultura, lo sport, il tempo libero e le attività ricreative.